Buongiorno amici.
E’ per un altro review party la recensione che vi lascio oggi, che, come vi ho anticipato nelle storie di qualche giorno fa, vede protagonista il primo libro della nuova saga sci-fi di Veronica Roth.
Con la Roth ho avuto un primo approccio tiepido con Divergent, che però poi è diventato sterile con Insurgent, che ho abbandonato a metà perdendo completamente interesse nella saga. Questa seconda possibilità che ho voluto riservare alla Roth, però, mi ha fatto rivalutare molto il suo modo di scrivere, che si vede benissimo essere maturato e cresciuto insieme all’esperienza acquisita.
Andiamo al libro:
Titolo: The ones - La profezia dei prescelti
Casa editrice: Mondadori
Pagine: 389
Prezzo: 19,90 €
Trama: Fin dalla sua prima comparsa, l'Oscuro non ha fatto che generare panico e caos. Entità malefica incredibilmente potente, ha provocato eventi catastrofici capaci di radere al suolo città intere e spezzare migliaia di vite innocenti. Gli unici in grado di sconfiggerlo, a quanto scritto in una profezia, potrebbero essere cinque ragazzini, Sloane, Matt, Ines, Esther e Albie, i Prescelti. Prelevati dalle loro case da un'agenzia governativa, vengono sottoposti a un training durissimo in cui viene insegnato loro l'uso della magia, indispensabile per affrontare la missione che li attende. La lotta con l'Oscuro prosegue per anni, ma alla fine ne escono vincitori. Tutto il mondo a questo punto può tornare piano piano alla normalità... tutti tranne loro, soprattutto Sloane, che più dei compagni fatica a rimettersi in sesto. I segreti che nasconde non solo la tengono agganciata al passato ma la allontanano inevitabilmente dalle sole quattro persone al mondo in grado di capirla. Subito dopo la celebrazione del decimo anniversario della gloriosa vittoria sull'Oscuro che vede ancora una volta riuniti i cinque Prescelti, accade l'impensabile: uno di loro muore. E quando i restanti quattro si riuniscono per celebrarne il funerale, fanno una tremenda scoperta: hanno commesso il grave errore di sottovalutare l'Oscuro. Il suo obiettivo finale, infatti, è sempre stato molto più grande di quanto loro, il governo e persino la profezia avessero previsto, e questa volta resistergli potrebbe costare a Sloane e ai suoi compagni molto più di ciò che hanno ancora da dare...
Questa storia inizia dalla fine. O meglio, 10 anni dopo la fine. La fine di cosa? Di un terribile incubo che ha afflitto la Terra per anni, seminando morte e devastazione. Questo incubo si chiamava Oscuro, un’entità malvagia che, adoperando la magia, scatenava contro l’umanità i cosiddetti Gorghi, eventi sovrannaturali ancora poco compresi, che potevano manifestarsi nei modi più disparati (disastri naturali per la maggiore), ma con due fattori comuni sempre ricorrenti: distruzione e morte.