REVIEW PARTY - I PIRATI DELL'OCEANO ROSSO di Scott Lynch

Buon pomeriggio amici e ben ritrovati!

Siamo arrivati alla seconda parte del Review Party organizzato da me medesima stessa su gentile concessione di Mondadori e Oscar Vault, che ringrazio come sempre per averci omaggiato della copia digitale e concesso una lettura in anteprima.



Questo è il terzo e ultimo giorno, ma i miei esimi colleghi hanno già suonato la loro campana; vi lascio di seguito il banner dell'evento così sapete dove andare a curiosare per leggere anche le loro recensioni.




Nome: I pirati dell'oceano rosso (The gentlemen bastards sequence #2)
Autore: Scott Lynch
Casa editrice: Mondadori (Oscar Vault)
Prezzo: 18,00 €
Pagine: 720

Trama:Dopo un violento combattimento con la malavita che li ha quasi uccisi, Locke e il suo fedele compare Jean fuggono dalla città in cui sono nati e approdano agli esotici lidi di Tal Verrar per curarsi le ferite. Ma neppure all'estremità occidentale del mondo civilizzato possono riposare, e presto tornano a dedicarsi a ciò che sanno fare meglio: rubare ai ricchi e intascare il ricavato.

Questa volta il loro obiettivo è oltremodo ambizioso: la torre di Peccapicco, la casa da gioco più esclusiva e più sorvegliata che ci sia. I suoi nove piani attirano una clientela facoltosa, e per giungere fino alla cima servono buon credito, comportamenti bizzarri… e un gioco semplicemente impeccabile. Perché c'è una sola regola importante che Requin, lo spietato padrone di Peccapicco, fa rispettare rigorosamente: chi bara avrà la morte.

Per nulla intimoriti, Locke e Jean hanno elaborato una strategia che comprende bugie, trucchi e inganni per tutti e nove i piani… su su fino al favoloso caveau di Requin. Sotto mentite spoglie, compiono la loro meticolosa ascesa verso un obiettivo ormai vicinissimo…

Ma qualcuno a Tal Verrar ha scoperto il loro segreto. Qualcuno giunto dal passato, che ha tutte le intenzioni di far pagare ai due sfacciati malviventi i crimini commessi. Ora avranno veramente bisogno di ogni grammo di astuzia per salvare le loro anime prezzolate. E potrebbe non bastare…



Non imparo mai. Ancora una volta sono stata vittima delle mie enormi aspettative, che hanno finito per essere state deluse.



Ma la colpa non è tutta mia, stavolta, ma dello stesso Lynch che ha scritto un primo libro così bello che il seguito difficilmente sarebbe stato allo stesso livello.

- RECENSIONE - LA NONA CASA di Leigh Bardugo

Bene ragazzi, è giunto il momento!

Sinceramente non vedevo l’ora di fare questa recensione e ne capirete il motivo più in là proseguendo con la lettura, ma procediamo con calma. 



Titolo: La nona casa (Alex Stern #1)

Autrice: Leigh Bardugo

Casa editrice: Mondadori

Pagine: 420

Prezzo: 19,00 €

TramaGalaxy "Alex" Stern è la matricola più atipica di tutta Yale. Cresciuta nei sobborghi di Los Angeles con una madre hippie, abbandona molto presto la scuola e, giovanissima, entra in un mondo fatto di fidanzati loschi e spacciatori, lavoretti senza futuro e di molto, molto peggio. A soli vent'anni, è l'unica superstite di un orribile e irrisolto omicidio multiplo. Ma è a questo punto che accade l'impensabile. Ancora costretta in un letto d'ospedale, le viene offerta una seconda possibilità: una borsa di studio a copertura totale per frequentare una delle università più prestigiose del mondo. Dov'è l'inganno? E perché proprio lei? Ancora alla ricerca di risposte, Alex arriva a New Haven con un compito ben preciso affidatole dai suoi misteriosi benefattori: monitorare le attività occulte delle società segrete che gravitano intorno a Yale. Le famose otto "tombe" senza finestre sono i luoghi dove si ritrovano ricchi e potenti, dai politici di alto rango ai grandi di Wall Street. E le loro attività occulte sono più sinistre e fuori dal comune di quanto qualunque mente, anche la più paranoica, possa immaginare. Fanno danni utilizzando la magia proibita. Resuscitano i morti. E, a volte, prendono di mira i vivi.



Perchè ho letto questo libro? Bella domanda. Ho deciso di leggere questo libro perchè da una prima impressione avevo notato che sposava due dei miei generi letterari preferiti, ovvero thriller e fantasy, e perchè ero stato letteralmente inondato da recensioni positive in giro sui social. Inoltre avevo già avuto un approccio alle opere della Bardugo con la duologia di Sei di corvi, e ne ero rimasto piacevolmente colpito.

Immagino che queste circostanze, allineate come astri nel cielo, mi hanno caricato di aspettative talmente alte che in confronto il rigore di Grosso ai mondiali del 2006 era decisivo come una sfida al campetto con gli amici per chi deve pagare la birra a fine serata.


Ma cominciamo dall’inizio. 

REVIEW PARTY - GLI INGANNI DI LOCKE LAMORA di Scott Lynch

Buongiorno e ben ritrovati amici!

Sono così emozionata e impaziente di parlarvi di questo libro che direi di tagliare corto con le mie solite ciance e andare dritti al punto.



Prima però, vi ricordo che questa recensione fa parte dell'evento concessoci gentilmente da Mondadori e organizzato da me medesima stessa, ma vi invito a passare nei blog dei miei esimi colleghi per ascoltare anche la loro campana. Male non fa.



Nome: Gli inganni di Locke Lamora (The gentlemen bastards sequence #1)
Autore: Scott Lynch
Casa editrice: Mondadori (Oscar Vault)
Pagine: 605
Trama: Nella misteriosa città di Camorr un orfano ha vita dura, e spesso breve. Ma il giovane Locke Lamora riesce a eludere la morte e a non farsi catturare come schiavo, fino a diventare un furfante provetto sotto la tutela del Forgialadri, un talentuoso artista della truffa. A capo della banda di fratelli dalle dita leste, noti come Bastardi Galantuomini, Locke diventa presto celebre, e si fa beffe persino del più temuto re della malavita. Ma tra le ombre si annida qualcuno di ancora più ambizioso e micidiale. Di fronte a un sanguinoso colpo di stato che minaccia di distruggere qualunque persona o cosa che abbia un senso nella sua esistenza, Locke giura di sconfiggere il nemico al suo stesso gioco crudele. Costi quel che costi.


Locke Lamora è solamente un bambino quando, per la prima volta nella sua vita, viene a contatto con il mondo dei ladri di Camorr. E fin da subito è chiaro a tutti, persino all'esperto Forgialadri (non credo sia necessaria una spiegazione su cosa faccia costui) che di ladri nella sua vita ne ha visti a bizzeffe, che questa piccola scamorzetta alta poco più di un soldo di cacio possieda un vero e proprio talento per l'inganno, talento che potrebbe rivelarsi la sua gloria o la sua rovina

<<Sorprendente. Lo sai che balbetti e borbotti molto meno, quando spieghi come hai fottuto qualcuno?>>

Nel dubbio, Forgialadri preferisce lasciare questa patata bollente a padre Catena, all'apparenza un sacerdote Senzocchi nella Casa di Perelandro, nella realtà un servo del Tredicesimo dio Senza Nome, una specie di santo patrono dei ladri e dei delinquenti.

BLOG TOUR - LA NECROMANZIA in Gideon la nona

Buongiorno lettori! Eccoci qui nuovamente a parlare di libri, ma stavolta in una chiave leggermente diversa dal solito.

Affronteremo un tema molto delicato quanto importante per il libro in questione: se infatti avete letto Gideon la nona, o anche solo la nostra recensione (no?? Cosa aspettate allora! Cliccate qui), avrete capito che, con questo libro, veniamo immersi in un mondo spettrale, grottesco, dove il contatto con la morte è quotidiano ed è elemento imprescindibile per la vita e le gesta dei protagonisti che lo popolano.o, veniamo immersi in un mondo spettrale, grottesco, dove il contatto con la morte è quotidiano ed è elemento imprescindibile per la vita e le gesta dei protagonisti che lo popolano.

Eccoci dunque venuti allo scopo di questo articolo: vi daremo delle nozioni circa la necromanzia (attenzione, non confondetela con la negromanzia) e vi diremo come e perchè venga inserita questa "arte" all'interno del romanzo della Muir.

Vi ricordiamo che, insieme ad altri blog, abbiamo partecipato all'evento organizzato da Ginevra e dalla Mondadori, che ringraziamo come sempre per le bellissime opportunità che ci offre di poter scoprire ogni volta luoghi inesplorati della nostra immaginazione.

Con oggi il Blog Tour si conclude, ma vi lasciamo di seguito il banner con i nomi e gli argomenti che sono stati trattati dalle nostre colleghe, dopo di che... siamo pronti per addentrarci negli oscuri meandri della morte e dell'Aldilà.

REVIEW PARTY - GIDEON LA NONA di Tamsyn Muir

Ben ritrovati amici lettori ed eccoci giunti alla recensione di questo nuovo libro, ancora una volta edito Oscar Vault. Premetto che questo RP lo aveva chiesto Evelyn ma una volta letto la trama e visto la fantastica copertina creata per questa storia, non ho potuto fare altro che fregare il file alla mia dolce metà per poter scoprire qualcosa in più di quella misteriosa e affascinante guerriera coi Rayban.

Prima di iniziare, questa recensione fa parte dell'evento organizzato da Ginevra, e al quale siamo molto contenti di aver partecipato. Di seguito trovate il banner creato da Evelyn, con i nomi degli altri blogger che fanno parte dell'evento, e con tutte le date e gli argomenti che affronteremo nel Blog Tour che partirà domani:


Ma bando alle ciance!! Ecco a voi la trama

Nome: Gideon la nona (The Locked Tomb #1)
Autrice: Tamsyn Muir
Casa editrice: Mondadori (Oscar Vault)
Pagine: 456
Prezzo: 22,00 €
Trama: Allevata da ostili monache calcificate, valletti vetusti e un’infinità di scheletri, Gideon è pronta ad abbandonare una vita di schiavitù – nell’aldiquà – e una da cadavere rianimato – nell’aldilà. Prenderà la sua spada, le sue scarpe e le sue riviste zozze e si preparerà a un’audace fuga. Ma la nemesi della sua infanzia non la lascerà di certo andare senza chiederle qualcosa in cambio.
Harrowhark Nonagesimus, Reverenda Figlia della Nona Casa e prodigio della magia ossea, è stata convocata. L’Imperatore ha invitato tutti gli eredi delle sue fedeli Case a prendere parte a un torneo all’ultimo sangue fatto di astuzia e abilità. Se Harrowhark avrà successo, diventerà un’onnipotente servitrice immortale della Resurrezione; ma nessun necromante può ambire all’ascensione senza un paladino. Senza la spada di Gideon, Harrow fallirà e la Nona Casa morirà.
Chiaro, ci sono sempre cose che è meglio se restano defunte.




Ho iniziato a leggere questo libro verso la fine di ottobre e quale momento migliore, dato l’avvicinarsi di Halloween?!

La storia ci catapulta all’interno della Nona Casa, popolata da figure spettrali e allegre come la morte. E non lo dico a caso. Non ci vengono presentate molte figure vive, ma pochi personaggi circondati da ossa e scheletri. Infatti la Nona casa, custode del sepolcro sigillato, è governata da due necromanti e dalla loro amabile e per nulla stron@@ figlia Harrowhark (sono ironico?!? chissà).

BLOG TOUR - La playlist di A caccia del diavolo

Sembrava finita, e invece no.

Eccoci di nuovo qui, a parlare ancora della saga di Kerri Maniscalco; è stata un pensiero così fisso nella mia mente negli ultimi mesi che scrivere adesso pensando che sarà l'ultimo articolo su Stalking Jack the Ripper, mi fa sentire come il giorno dell'ultimo esame della triennale.

Felice ma nostalgica.

Vi ricordo, anche stavolta, che tutti i post che ho pubblicato nel blog su Stalking Jack the Ripper (e che vi invito a leggere se non l'avete ancora fatto), fanno parte dell'evento organizzato da @evenstarjohanna e @debscourtofdreams. L'evento si conclude qui e oggi, con la mia playlist, ma ha visto impegnate anche altre blogger con recensioni e articoli di approfondimento.

Di seguito vi lascio il banner in cui troverete i loro nomi e gli argomenti.


Ma veniamo a noi. Spero tantissimo che le musiche scelte per questa playlist vi aiutino a immergervi ancor meglio tra le pagine di questo finale di saga, e a immaginarvi mentre percorrete le strade di New York e Chicago, sulle tracce di uno dei peggiori incubi della vostra vita.
Ma prima di iniziare, armatevi di bisturi e bastone da passeggio, potrebbero rivelarsi le migliori armi che potreste mai desiderare di avere con voi.

1) New beginning - Luke Faulkner

2) New York, New York - Frank Sinatra

- REVIEW PARTY - TENEBRE E OSSA di Leigh Bardugo

Buongiorno lettori, vi avevamo detto che questa settimana sarebbe stata bella ricca di recensioni.

Ma quella di oggi è sicuramente quella che aspettavo di poter scrivere più di tutte, come una bambina che attende l'arrivo di Babbo Natale, e che giunge proprio a un anno esatto della mia iniziazione al Grishaverse. E' stato infatti esattamente un anno fa che acquistavo quel magico libro che si è rivelato essere Sei di Corvi, senza sapere che quelle pagine si sarebbero prese le mie ossa, il mio cuore e la mia anima.

Avete già capito di cosa parlo, quindi andiamo al dunque; è con immenso piacere che vi presento la mia personale recensione di Tenebre e ossa, primo volume della tanto amata quanto attesa in Italia Trilogia Grisha.


Prima di iniziare, vorrei ringraziare Libri Mondadori di vero cuore, non solo per la copia digitale che ho potuto leggere in anteprima, ma anche per avermi permesso di organizzare questo review party che ho amato fino al midollo. Vi lascio di seguito il banner dell'evento; vi invito a passare dai blog dei miei colleghi per poter leggere anche i loro pareri.


Titolo: Tenebre e ossa (Shadow and bone trilogy #1)

Autrice: Leigh Bardugo

Casa editrice: Mondadori

Pagine: 240

Prezzo: 19,00 €

Trama: L’orfana Alina Starkov non ha grandi ambizioni nella vita, le basterebbe fare al meglio il suo lavoro di apprendista cartografa nell’esercito di Ravka, un tempo nazione potente e ora regno circondato dai nemici, e poter stare accanto al suo buon amico Mal, il ragazzo con cui è cresciuta e di cui è innamorata da molto tempo. Ma il destino ha in serbo ben altro per lei.

Quando il loro reggimento attraversa la Faglia d’Ombra, la striscia di oscurità quasi impenetrabile che taglia letteralmente in due il regno di Ravka, lei e i suoi compagni vengono attaccati dagli esseri spaventosi e affamati che lì dimorano. E proprio nel momento in cui Alina si lancia in soccorso dell’amico Mal ferito gravemente, in lei si risveglia un potere enorme, come una luce improvvisa e intensa in grado di riempirle la testa, accecarla e sommergerla completamente.

Subito viene arruolata dai Grisha, l’élite di creature magiche che, al comando dell’Oscuro, l’uomo più potente di Ravka dopo il re, manovra l’intera corte. Alina, infatti, è l’unica tra loro in grado di evocare una forza talmente potente da distruggere la Faglia e riunire di nuovo il regno, dilaniato dalla guerra, riportandovi finalmente pace e prosperità. Ma al sontuoso palazzo dove viene condotta per affinare il suo potere, niente è ciò che sembra e Alina si ritroverà presto ad affrontare sia le ombre che minacciano il regno, sia quelle che insidiano il suo cuore.


 



Questa recensione la voglio affrontare con i guanti di seta: per me il Grishaverse è stato un vortice bellissimo che mi ha risucchiata e portata via in un modo tanto dolce quanto violento, al punto in cui non riesco a non pensare a Sei di Corvi o a Il regno corrotto senza che mi aumenti la frequenza cardiaca.

Per questo motivo il pensiero di potermi immergere nuovamente in quel mondo mi ha fatto volare a un metro da terra per un bel po'.

- REVIEW PARTY - ALICE, DOROTHY & WENDI di James Matthew Barrie, Lewis Carroll, L. Frank Baum

Ciao ragazzi e benvenuti ad una nuova recensione sul nostro blog. In questo periodo che di certo non brilla per positività e allegria, proviamo a regalarvi un momento di spensieratezza con la recensione di una parte del nuovo Drago targato Oscarvò: Alice, Dorothy e Wendy. Parliamo di una raccolta di tre racconti che hanno come protagoniste tre caratteristiche figure femminili della nostra infanzia. Queste storie, così come le loro protagoniste, fanno parte ormai di una cultura popolare planetaria. Chi da bambino non ha mai visto le animazioni della Disney di Alice e Wendy? O chi non ha mai letto le mirabolanti avventure di Dorothy alla ricerca della Città di Smeraldo? In un modo o nell’altro è difficile non essersi mai imbattuti in queste meravigliose avventure e pertanto, per rendere anche omaggio ad una piccola parte della nostra infanzia che portiamo gelosamente sempre con noi, abbiamo deciso di leggere e recensire Il meraviglioso mago di Oz.



Prima di iniziare, vi diciamo che anche questa recensione è parte di un review party, stavolta organizzato da @dear.authors, e che ha visto partecipare anche @ilgrandeteatrodelmondo, rispettivamente per Alice e Wendy. Ringraziamo tantissimo Sofia per l'organizzazione dell'evento, e la Mondadori per averci concesso la lettura in anteprima di questo piccolo gioiellino, omaggiandoci della copia digitale.

Vi lasciamo di seguito i banner realizzati da Evelyn per l'occasione, e di cui siamo particolarmente orgogliosi, speriamo vi piacciano <3






Nome: Alice, Dorothy & Wendy
Autrice: James Matthew Barrie, Lewis Carroll, L. Frank Baum
Casa editrice: Mondadori - Oscar Vault
Pagine: 540
Prezzo: 25,00 €

Trama: Alice e le sue avventure nel favoloso Paese delle Meraviglie, di là e di qua dallo specchio. Wendy, l'amica di Peter Pan che per molti lettori è la vera eroina dei romanzi con il bambino che non vuole crescere. Infine Dorothy, la piccola protagonista portata da un tornado nel fantastico mondo di Oz. Tre ragazzine curiose e audaci, al centro di tre grandi classici che, ciascuno a suo modo, hanno saputo celare sotto le spoglie del racconto di fantasia messaggi e metafore della vita. Questo libro è l'occasione per rileggere i tre romanzi - Le avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie, Peter Pan e Il Mago di Oz -, cogliendone la grande modernità.

Veniamo a noi.

Che dire, parliamo di un classico quindi di un qualcosa di difficile trattazione proprio per quello che rappresenta. Per chi non conoscesse Il meraviglioso mago di Oz, (correte IMMEDIATAMENTE a rimediare) parla delle disavventure della piccola Dorothy che un giorno viene letteralmente scaraventata, insieme alla sua casa, dal Kansas in un luogo per lei sconosciuto. Il tornado che con violenza la strappa dal suo luogo natio e con un turbine di immane potenza la fa volare via insieme al suo cagnolino Toto, ha però la buona educazione di adagiarla con delicatezza sopra la malvagia Strega dell’Est, uccidendola.

- REVIEW PARTY - IL PRINCIPE DI ACCIAIO di V. E. Schwab

Buongiorno amici e bentornati nel nostro blog!

Settimana ricca anche questa, ma chi si ferma è perduto, e quindi ecco a voi la recensione della prima graphic novel, non solo per la Schwab, ma anche per me. E' stata infatti per me una lettura nuova, e all'inizio ero anche timorosa perchè non avendo metro di paragone non sapevo bene cosa aspettarmi. Ma andiamo dritti alla recensione così snoccioliamo insieme un po' di questioni.


Ah, prima di iniziare, questo RP è il primo organizzato dalla sottoscritta, e sono molto felice di averlo fatto e aver collaborato con i blogger che ne fanno parte, e che hanno pubblicato le loro recensioni sui loro blog. Correte a leggerle se volete sentire più di un parere, il che non fa mai male per farsi un'idea più chiara e globale.




Nome: Il Principe di acciaio (Shades of magic #1)
Autrice: V. E. Schwab
Casa editrice: Mondadori (Oscar Ink)
Pagine: 128
Prezzo: 20,00 €
Trama: "Shades of Magic" diventa un graphic novel. In un mondo illuminato dalle lampade a gas e popolato da maghi che viaggiano tra dimensioni parallele, il principe della Londra Rossa deve abbandonare la protezione della corte reale, fronteggiando qualcosa di peggio dell'esilio.

 



Premetto che, oltre ad essere questa la mia prima gn, è anche il primo libro di Victoria Schwab che leggo. Ma, se questo è anche il vostro caso, non c'è da preoccuparsi: Il principe di acciaio è il primo volume di una trilogia prequel, che si colloca antecedentemente ai fatti narrati in A darker shade of Magic, e approfondisce il personaggio del principe Maxim Maresh, il principe della Londra Rossa che nella saga successiva viene solamente accennato.

- REVIEW PARTY - A CACCIA DEL DIAVOLO di Kerri Maniscalco

Non posso credere di essere arrivata alla fine di questa saga. Sarà perchè questo evento luuuunghissimo è iniziato ad Agosto, e allora Novembre mi sembrava lontanissimo, sarà perchè leggere quattro libri di una saga uno dietro l'altro è un'esperienza molto immersiva (che mi ripropongo di non ripetere)... fatto sta che ce l'abbiamo fatta, e direi di tagliare corto con i miei soliti vaneggiamenti e andare dritti alla recensione.





Nome: A caccia del diavolo (Stalking Jack the Ripper #4)
Autrice: Kerri Maniscalco
Casa editrice: Mondadori (Oscar Vault)
Pagine: 
Prezzo: 20,00 €
Trama: Audrey Rose Wadsworth e Thomas Cresswell sono giunti in America, una terra audace, sfrontata, brulicante di vita. Ma, proprio come la loro Londra adorata, anche la città di Chicago nasconde oscuri segreti. Quando i due si recano alla spettacolare Esposizione internazionale, scoprono una verità sconcertante: l'evento epocale è minacciato da denunce di persone scomparse e omicidi irrisolti. Audrey Rose e Thomas iniziano a indagare, per trovarsi faccia a faccia con un assassino come non ne hanno mai incontrati prima. Scoprire chi sia è una cosa, ben altra faccenda è catturarlo, soprattutto all'interno del famigerato Castello degli Orrori che ha costruito lui stesso, un covo di torture labirintico e terrificante. Riuscirà Audrey Rose, insieme al suo grande amore, a porre la parola "fine" anche a questo caso? O soccomberà, preda del più subdolo avversario che abbia mai incontrato?


Veniamo a noi... dunque. 
Questo libro è perfettamente diviso in due parti: la prima che si svolge interamente a New York, e la seconda, invece, che trasferisce il lettore, insieme ai nostri due protagonisti, a Chicago.
Ma non è solo la collocazione geografica a differenziarle: le due parti sono completamente diverse tra loro, sembrerebbero quasi far parte di due libri diversi, ma veniamo per gradi.

Audrey Rose e Thomas sono approdati (dopo una settimana a dir poco movimentata a bordo dell'Etruria) a New York, e finalmente possono dedicarsi anima e corpo alla risoluzione del caso che li ha portati oltreoceano. OLTREOCEANO! Voglio dire, ci si aspetta come minimo che la prima cosa che uno faccia quando attraversa un intero continente per risolvere un caso di omicidio, sia mettersi immediatamente sulle tracce del killer.
Invece no. I nostri novelli fidanzatini iniziano a godersi la loro luna di miele anticipata, lasciandosi andare a effusioni amorose degne di un romanzo di Nicholas Sparks.

- BLOG TOUR - La playlist di In fuga da Houdini

Buongiorno a tutti, lettori, ed eccoci giunti a una nuova tappa del blog tour per la saga Stalking Jack the ripper di Kerri Maniscalco.
Con il mio articolo di oggi, si conclude la parte di evento dedicata a In fuga da Houdini, per il quale vi lascerò, come per i precedenti due libri, la playlist che, a mio parere, potrebbe aiutarvi a creare la giusta atmosfera e godervi a pieno le sensazioni che questa lettura potrà regalarvi.

Ma, prima di iniziare, vi lascio di seguito i link delle playlist che ho creato per Sulle tracce di Jack lo squartatore e Alla ricerca del Principe Dracula, se ve le foste perse, e il banner dell'evento in cui potrete trovare tutti gli articoli che le mie colleghe hanno pubblicato sui loro blog:



Siete pronti per aggirarvi furtivi sui ponti della RMS Etruria, alla ricerca di un terribile assassino che ha reso una nave da crociera una vera e propria gabbia di sangue? Tenetevi d'occhio le spalle, e diffidate da chi si proclama vostro amico, perchè il colpevole potrebbe essere più vicino di quanto non pensiate...

- REVIEW PARTY - IN FUGA DA HOUDINI di Kerri Maniscalco

Eccoci qua (di nuovo).

E' il quarto post della settimana, e credo che adesso ci serva una vacanza.

Scherzi a parte, sono molto contenta di rilasciarvi questa recensione oggi perchè ho delle cose carine da dirvi (dopo delle recensioni un pochino freddine per quanto riguarda i primi due libri di questa serie). Ma bando alle ciance, e andiamo al libro!!




Nome: In fuga da Houdini (Stalking Jack the Ripper #3)
Autrice: Kerri Maniscalco
Casa editrice: Mondadori (Oscar Vault)
Prezzo: 22,00 €
Trama: Audrey Rose Wadsworth e il suo assillante compagno, Thomas Cresswell, si imbarcano sulla lussuosa RMS Etruria, diretti alla loro prossima meta, l'America. La settimana di spettacoli circensi che allieterà la traversata - compresa l'esibizione di un giovane e promettente artista della fuga - sembra la distrazione ideale prima del tetro incarico che li attende oltreoceano. Ma presto il viaggio si trasforma in un festival degli orrori quando, una dopo l'altra, giovani donne vengono trovate morte.

Per Audrey Rose, il Circo al chiaro di luna - con i suoi numeri inquietanti e i personaggi grotteschi - si trasforma in un incubo e la fa tornare alla sua ossessiva ricerca di risposte. Gli indizi sull'identità di una delle vittime sembrano condurre a qualcuno a cui Audrey Rose vuole molto bene: riuscirà la ragazza a fermare il misterioso assassino prima del suo terrificante gran finale?



Parto subito con un piccolo giudizio: questo libro mi è piaciuto TANTISSIMO. Mi ha divertito, mi ha fatto sorridere, mi ha fatto stringere i denti, trattenere il respiro, conficcare le unghie nei palmi, farmi provare fitte nel petto per quel cuore di Thomas (aaahhh...Thomas), mi ha fatto alzare il sopracciglio (avete presente l'emoticon maliziosa? 😏 <- QUESTA ).
Che dire ragazzi, sono stracontenta di aver proseguito la lettura di questa saga e superato le lacune dei primi due libri, perchè altrimenti mi sarei persa quello che mi hanno regalato queste pagine.

- BLOG TOUR - La playlist di Alla ricerca del Principe Dracula

Buongiorno a tutti amici!

Settimana ricca e piena di impegni, e siamo solamente a giovedì! 

Oggi però non è una recensione l'oggetto della nostra attenzione, ma il nostro turno del Blog Tour per la serie di Kerri Maniscalco (spoiler: domani esce la rece di In fuga da Houdini, non perdetevela!)


Se vi ricordate, il mese scorso vi avevamo lasciato una nostra personalissima e accuratissima playlist per il primo libro della saga, Sulle tracce di Jack lo Squartatore (se ve la siete persa cliccate qui). Ebbene, ci siamo divertiti così tanto, che abbiamo deciso di fare lo stesso anche per il secondo capitolo della storia di Audrey Rose e Thomas (e forse anche per il terzo, chissà...).

Siete pronti ad avere i brividi di paura, immaginando di aggirarvi per i corridoi di un lugubre e terrificante castello abitato da vampiri? 

- REVIEW PARTY - LA GUERRA DEI PAPAVERI di R.F.Kuang

Buongiorno amici lettori, eccoci giunti ad una nuova recensione di un libro che ha segnato l’esordio di una giovane e talentuosa scrittrice di origine cinese…stiamo parlando di Rebecca F. Kuang (classe ’96!!!)


Il suo ingresso nel mondo letterario è avvenuto tramite “La guerra dei papaveri” (The Poppy War) nel 2018, un grimdark fantasy che abbiamo avuto la possibilità di gustare in anteprima, con traduzione ed edizione a cura della Oscar Vault. Se siete amanti della cultura orientale, del “girl power”, dei miti e delle leggende, e della cruda verità senza veli o censure, allora continuate a leggere e magari potrete scoprire una nuova lettura che vi terrà col fiato sospeso!


Nome: La guerra dei papaveri (The Poppy war #1)
Autrice: R. F. Kuang
Casa editrice: Mondadori (Oscar Vault)
Pagine: 516
Prezzo: 22,00 €
Trama: Orfana, cresciuta in una remota provincia, la giovane Rin ha superato senza battere ciglio il difficile esame per entrare nella più selettiva accademia militare dell'Impero. Per lei significa essere finalmente libera dalla condizione di schiavitù in cui è cresciuta. Ma la aspetta un difficile cammino: dovrà superare le ostilità e i pregiudizi. Ci riuscirà risvegliando il potere dell'antico sciamanesimo, aiutata dai papaveri oppiacei, fino a scoprire di avere un dono potente. Deve solo imparare a usarlo per il giusto scopo.


Il mondo creato dalla Kuang è palesemente ispirato alla geografia e alle tradizioni orientali. Il Nikan, dove si svolge gran parte delle vicende, è un territorio frammentato e diviso in province comandate ognuna da un Signore della Guerra, tutti diffidenti tra loro e riuniti solo sotto il formale dominio dell’imperatrice Su Daji. Le province del Nikan sono sempre state in conflitto interno tra loro e il paese è storicamente in conflitto con l’isola di Mugen, con la quale ha disputato le Guerre dei papaveri e da cui ne è uscito vincitore.

- REVIEW PARTY - Nona Grey di Mark Lawrence


Buongiorno a tutti e ben ritrovati! Quella di oggi è una recensione un po' particolare, in quanto vi parlerò non di uno, non di due, ma di ben tre libri. E' infatti una trilogia il soggetto di oggi, in uscita DOMANI per Oscar Vault, in una bellissima Titan Edition comprensiva di tre volumi.

Avete già capito di cosa sto parlando?

No? Allora continuate a leggere.

Titolo: Nona Grey
Autore: Mark Lawrence
Editore: Mondadori (Oscar Vault)
Pagine: 864
Prezzo: 30,00 €

Trama: Nel convento della Dolce Misericordia si allevano fanciulle per trasformarle in devote quanto pericolose assassine. Ci vogliono dieci anni di formazione, ma sono poche le ragazze dotate di vero talento per la morte, quelle nelle cui vene scorre il sangue delle antiche tribù di Abeth. Compito delle monache è scoprire e affinare queste doti innate, insegnando le tecniche della lotta con e senza armi e dello spionaggio, l'uso dei veleni e infine la tessitura delle ombre.


Ma neppure le sorelle più anziane sono in grado di comprendere fino in fondo la potenza del dono di Nona Grey, una bimba di otto anni che giunge al convento con l'accusa di aver compiuto un omicidio. Qui crescerà, ma non sarà facile per lei scegliere quale cammino seguire: indosserà la tonaca nera delle Spose dell'Antenato, per abbracciare una vita di preghiera e servizio? Vestirà il rosso delle Suore Marziali, esperte nel combattimento, o il grigio delle Suore di Discrezione, imbattibili nelle arti della segretezza? O il suo colore sarà il blu delle Suore Mistiche, capaci di percorrere il Sentiero?

Quale che sia il suo destino, dovrà lottare aspramente per conquistarlo.

Allora, da dove partire... Innanzitutto dovete sapere che, essendo la recensione di una intera trilogia, NON mi soffermerò sulla trama, se non su quella del primo libro, per evitarvi spoiler, cercando di descrivere principalmente quelle che sono state le mie sensazioni nella lettura del secondo e del terzo, le mie opinioni personali riguardanti lo stile e il libro nel suo complesso.

Quello che avrete tra le mani non sarà un fantasy leggero e favolesco. Assolutamente.
Fin dalle prime pagine è chiaro al lettore quale sarà il tema ricorrente dell'intera storia, proprio perchè non ci siano brutte sorprese durante la lettura. 
Il libro inizia violentemente, con la morte di una bambina, Saida.
Il che sarebbe già questo abbastanza crudele e d'impatto, se non fosse che questa bambina viene giustiziata per un crimine che non ha commesso, anzi.

- RECENSIONE - Alla ricerca del Principe Dracula di Kerri Maniscalco

Buongiorno e ben ritrovati amici.

E' arrivato il momento di tirare le somme, e vedere se ho ben riposto la mia fiducia nella saga di Kerri Maniscalco.


Avrò fatto bene? Male? Lo scopriremo solo vivendo (o leggendo), ma PRIMA, generalità del libro:

Nome: Alla ricerca del Principe Dracula (Stalking Jack the Ripper #2)
Autrice: Kerri Maniscalco
Casa editrice: Mondadori (Oscar Vault)
Pagine: 
Prezzo: 20,00 €
Trama: Dopo aver scoperto con orrore la vera identità di Jack lo Squartatore, Audrey Rose Wadsworth lascia la sua casa nella Londra vittoriana per iscriversi - unica donna - alla più prestigiosa accademia di Medicina legale d'Europa. Ma è davvero impossibile trovare pace nell'oscuro, inquietante castello rumeno che ospita la scuola, un tempo dimora del malvagio Vlad l'Impalatore, altrimenti noto come Principe Dracula.

Strane morti si susseguono, tanto da far mormorare che il nobile assetato di sangue sia tornato dalla tomba. Così Audrey Rose e il suo arguto compagno, Thomas Cresswell, si trovano a dover decifrare gli enigmatici indizi che li porteranno all'oscuro assassino. Vivo o morto che sia.


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Audrey Rose è distrutta. Ciò che è successo a Londra l'ha segnata nel profondo, e come sarebbe potuto essere altrimenti? Vittima di un forte stress post-traumatico, prova, nonostante tutto, a ricomporre i pezzi di se stessa, e cogliere al balzo la possibilità che le si prospetta davanti: studiare in Romania nella più prestigiosa scuola di medicina legale. Insieme al suo (e nostro) adorato Thomas (che Dio lo benedica). Il fatto che la locheiscion degli studi sia nientepopò di meno che il castello del famigerato Lord Vlad, ovvero il Conte Dracula, è solo una minuscola clausola, un'irrilevante dettaglio (della serie: cosa vuoi che sia?!) che catapulterà noi e i nostri protagonisti nel mondo dei vampiri e delle misteriose leggende che li circondano.
Ma non dobbiamo aspettare di arrivare al castello perchè il fantastico potere della Signora In Giallo si riveli e metta all'opera.

REVIEW PARTY - Il bambino di polvere di Patrick Dewdney

Nome: Il bambino di polvere  (Le cycle de Syffe #1) Autore:  Patrick Dewdney Casa editrice:  Mondadori (Oscar Vault) Prezzo:  22,00 € Trama:...